Quali le conseguenze economiche avrà la morte di Gheddafi?
- Saranno sboloccati e aumentati gli aiuti internazionali alla Libia. Già in settembre il Fondo Monetario aveva promesso assistenza tecnica e finanziamenti al Comitato di Liberazione: questi verranno aumentati. Le Nazioni Unite, che avevano già sbloccato in agosto 1.5 miliardi di dollari di asset libici sui 30 miliardi detenuti negli Stati Uniti restituiranno il resto; questo significa che si apriranno importanti oppurtunità per le imprese italiane nella ricostruzione e nuovi investimenti diretti all’estero.
- Probabilmente si ridurrà il prezzo del petrolio, seppur marginalmente. La Libia è il 17mo produttore mondiale con una quota di poco superiore al 2 %. Anche se ci vorrà del tempo per riportare i livelli di produzioni ai livellu pre-conflitto, certo le nuove autorità faranno di tutto per aumentare l’offerta appena possibile ed i prezzi potrebbero reagire da subito, visto anche il rallentamento della ripresa e della domanda mondiale.
- La moderazione del prezzo delle materie prime tenderà nel tempo a riflettersi sui prezzi dei paesi importatori, rallentandone ulteriormente l’inflazione
- E’ probabile che ciò incoraggerà la Fed e la BCE a perseguire con maggior determinazione politiche di intervento espansive a sostegno della liquidità bancaria e dei titoli dei paesi problematici.
- Di conseguenza dovrebbe verificarsi una moderata flessione dei tassi nominali di interesse che, se produrrà anche una riduzione dei tassi reali, potrebbe avere effetti marginalmente positivi sia sulla dinamica del debito dei paesi problematici che sugli investimenti.
La dipartita di al-Qaddafi (o Gheddafi che dir si voglia) consegna il Paese nelle mani di una miriade di gruppi e fazioni difficili da contenere politicamente parlando. Affinché gli aiuti finanziari si tramutino in benefici per la Libia ed il suo popolo, sarà prima necessario costruire un apparato politico che dia il via ad una (ri)nascita strutturale; il governo di transizione non mi pare particolarmente credibile, anche a causa della sua eterogeneità nell'origine dei membri, e questo potrebbe non garantire aiuti internazionali immediati.
Sono d'accordo con lei. Lo scenarario che ho abbozzato assume che le difficoltà politiche a cui fa riferimento siano presto risolte anche mediante la cooperazione internazionale. Una ipotesi, come mette bene in luce, tutt'altro che scontata.