Ricordate il caso del caso di “mala università ” relativo al concorso per un posto di ricercatore in economia politica bandito dall’ Università dell’Insubria? Ne avevamo parlato qui. E’ ora di mostrare che chi crede nel merito nei concorsi e non sopporta più l’uso privato di risorse pubbliche (le posizioni universitarie) non lo fa solo a parole (in inglese si dice “mettere i propri soldi sulle proprie parole”).
Il ricorso costa molto ed i ricorrenti sono tutti ricercatori
precari, verosimilmente squattrinati.
E’ stata attivata una sottoscrizione
Paypal per finanziare il ricorso dei candidati che hanno perduto il
famigerato concorso, si veda l’Espresso ( http://bit.ly/mminsubria ) e MicroMega (http://bit.ly/mmsottoscrizione ).
Il link per partecipare è questo: http://www.fundraising-concorso-insubria.org/passo/1 .
Diffondete e sganciate.
ps: se ne avanza soldi, propongo che si usino per creare un fondo per per finanziare i prossimi ricorsi…