Carlo Cottarelli è stato nominato Commissario per la Spending Review, che poi sarebbe “il processo di revisione e riduzione della spesa pubblica”, come recita il Comunicato Stampa del Ministero dell’Economia.
Carlo Cottarelli, direttore del Dipartimento di Affari Fiscali del Fondo Monetario, ha le qualità, l’esperienza e le competenze per riuscire dove i suoi predecessori hanno fallito. Nel 2001 come Mission Chief del FMI, ebbe un ruolo decisivo nella gestione della gravissima crisi valutaria e bancaria della Turchia. Qualcuno ricorderà anche il giudizio tagliente che, da responsabile del desk Italia nel 2002, diede sullo scudo ai capitali rientrati di Tremonti. Disse: “le persone rispondono agli incentivi economici” (ovvero: se fai un condono le persone capiscono che conviene evadere). Si veda anche qui. Vi furono pressioni italiane molto forti perchè Cottarelli venisse rimosso da quell’incarico. Ma il Fondo fece quadrato e Carlo Cottarelli restò al suo posto.
Il Comunicato del Ministero assegna a Cottarelli competenze più ampie rispetto al suo predecessore Bondi. Si tratterà di vedere se avrà un mandato politico sufficientemente forte da resistere alle pressioni incrociate delle molteplici lobbies della spesa.
Tanti auguri.
ps: qui un pezzo che scrivemmo insieme qualche anno fa su come finanziare il FMI