Dopo l’elezione di Napolitano mi chiedo se il M5S debba fare mea-culpa per aver fatto nascere l’ennesimo governo PD-PdL, dopo aver pubblicamente sbeffeggiato Bersani e impedito un monocolore PD con il proprio appoggio esterno, oppure debba festeggiare brindando, per aver fatto scoppiare le contraddizioni del PD, ottenendo le dimissioni di Bersani.
- Per la prima ipotesi (mea culpa) vedo queste ragioni;
- MS5 è fuori dai giochi nel breve periodo, Berlusconi torna protagonista, ed il nuovo governo di coalizione potrebbe fare approvare una qualche legge elettorale che penalizza MS5 ;
- Il sistema politico diventa presidenzialista de facto ;
- un congresso anticipato potrebbe paradossalmente rafforzare un nuovo PD,
se ne accellera il rinnovamento e produce una nuova leadership
credibile (Renzi, Barca);
- per la seconda (brindisi) queste le possibili ragioni:
- se il PD si scinde il M5S ne potrebbe beneficiare;
- difficilmente un nuovo governo PD-PdL farà meglio di Monti e questo andrebbe a vantaggio di M5S che denuncerebbe il nuovo inciucio trai partiti avvinghiati a Napolitano;
- la congiuntura non migliorerà nei prossimi sei mesi e questo favorirà il M5S alle prossime elezioni.
Mi sembra che le probabilità sono vicine al 50%: le ragioni del mea-culpa probabilmente prevalgono nel breve termine, ma quelle del brindisi nel medio termine.